Denuncia

Denuncia

Fare denuncia è un momento complesso e delicato per questo motivo le operatrici dei centri antiviolenza possono aiutarti ad inquadrare meglio la tua situazione e consigliarti su come agire, anche mettendo a disposizione una consulenza legale.

Se sei una donna straniera il centro antiviolenza può aiutarti con una mediatrice.

Se non hai i documenti o non sono in regola, non preoccuparti, possiamo aiutarti lo stesso.

Se vuoi denunciare senza rivolgerti a un centro antiviolenza, puoi recarti presso un comando di Polizia o presso una stazione dei Carabinieri.

Se non parli bene la lingua italiana: puoi farti accompagnare da una persona di fiducia che ti aiuti nella traduzione, oppure chiedere un traduttore direttamente alle forze dell’ordine. 

Come avviene la denuncia

In sede di denuncia è importante cercare di fornire quante più informazioni possibili rispetto alla situazione in cui ti trovi. È importante: 

  • spiegare che relazione hai con il maltrattante: da quanto è in corso, se c'è convivenza oppure matrimonio, se ci sono figli minori...;
  • raccontare da quanto tempo si verificano questi maltrattamenti; 
  • qual è il tipo di maltrattamento che stai vivendo: quali sono i comportamenti messi in atto dal maltrattante e con quale frequenza si sono verificati. Se hai figli minori specifica se e quali tra questi comportamenti possano averli coinvolti o possano aver visto.
  • se puoi porta con te eventuale documentazione medica: accessi al pronto soccorso, visite, ricoveri, cure richieste in seguito a episodi di maltrattamento… Ma se non puoi portare alcuna documentazione non preoccuparti, puoi riferire verbalmente gli ciò che sta succedendo.

Cosa accade dopo la denuncia?

La denuncia comporta che la persona interessata venga avvisata (notifica) in tempi che dipendono dalla Magistratura; per questo motivo va sempre fatta in sicurezza. Se denunci econvivi con il maltrattante non è sicuro per te tornare a casa. Se non hai un posto dove andare puoi chiedere alle Forze dell'Ordine di metterti in protezione in una casa rifugio (se ci sono anche con i tuoi figli!) e di prendere contatti con un centro antiviolenza.

Dopo la notifica hanno avvio le indagini che una volta concluse possono portare ad un procedimento oppure ad una archiviazione.

Ricordati che per qualsiasi dubbio, e in qualunque momento, puoi confrontati con un centro antiviolenza e avere una consulenza legale.